Proposta di intitolazione campo sportivo di San Carlo a Giorgio Arici

E' vero, la scomparsa di Giorgio è avvenuta da meno di una settimana, eppure siamo convinti non si tratti affatto di una proposta formulata sull'onda dell'emotività. Giorgio merita davvero di essere ricordato in quel campo sportivo per cui tanto si è speso.
Riportiamo la lettera inviata al sindaco con cui ci siamo fatti interpreti di un'idea condivisa da molti, certi che sarà presa in considerazione.

La prematura scomparsa del concittadino Giorgio Arici ha suscitato cordoglio e partecipazione nell’intera comunità rezzatese che ha manifestato – pur nella restrizione comunicativa indotta dalle misure di contenimento del contagio in atto – espressioni di riconoscenza per l’apporto civile e umano che egli ha saputo dare a più riprese nel corso della sua laboriosa esistenza.
Viene davvero da chiedersi, anche solo recependo i messaggi pervenuti alla famiglia in questi giorni che commemoravano riconoscenti la figura di Giorgio, come egli abbia saputo e potuto spendersi in modo tanto continuativo e costante nei molteplici ambiti dell’impegno volontario: la parrocchia, la politica, lo sport, dedicandosi nel frattempo in maniera esemplare alla sua famiglia tanto amata e al suo lavoro altrettanto impegnativo. I suoi amici più cari e di lunga data ricordano, ad esempio, l’entusiasmo e la dedizione con cui giovanissimo affiancò i promotori della nascente comunità di San Carlo promuovendo il gruppo Giovanile che costituì negli anni ’70 la prima cellula animativa della pastorale in questo quartiere prima ancora che venisse istituita la Parrocchia; nella quale poi Giorgio fu per molti anni membro attivo del Consiglio Pastorale e del Consiglio per gli affari economici.
Nel contempo Giorgio promosse la costituzione del Gruppo Sportivo San Carlo organizzando attività sportive rivolte ai più piccoli e agli adolescenti pur nella esigua disponibilità delle strutture parrocchiali. In questo Gruppo egli profuse energie, fantasia e tempo fino a far crescere una società sportiva organizzata e competitiva senza perdere mai di vista l’aspetto educativo e formativo dell’attività sportiva, rivolta in particolare alla fascia infantile e adolescenziale della popolazione.
In parallelo si dedicò, già in età giovanile, all’impegno politico rivolto alla sua comunità locale: coordinatore del movimento giovanile DC, poi consigliere comunale a più riprese, infine Assessore ai Lavori Pubblici e alla Polizia Locale negli anni recenti. Non mancò il suo impegno volontario nel Movimento delle ACLI di cui fu consigliere provinciale per 4 anni.
Ebbe anche un ruolo nell’ambito radiofonico locale essendo stato tra i fondatori di Radio Antenna Est, una delle prime radio private della provincia di Brescia, poi divenuta Radio Vera.
La vasta articolazione della sua dedizione lo portò a contatto con centinaia, forse migliaia, di persone e di situazioni per le quali manifestò la sua indole aperta, ironica, attenta, disponibile.
A noi che abbiamo goduto il privilegio della sua amicizia sembra significativo che la comunità civile di Rezzato ponga un segno di riconoscenza e di memoria viva, intitolando a Giorgio Arici il complesso sportivo comunale del campo di San Carlo nel quale egli ha profuso molte delle sue energie e la sua grande passione per le nuove generazioni.
Le chiediamo pertanto di prendere in considerazione questa nostra proposta – da attuare nei tempi e nei modi che saranno consentiti – programmando nel contempo un momento pubblico di commemorazione per questa figura esemplare di cittadino rezzatese.

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