Rezzato contro il gioco d'azzardo




Circa 80 miliardi di fatturato, 4% del PIL nazionale, la 3° industria italiana, 8 miliardi di tasse.
12% della spesa delle famiglie italiane, 15% del mercato europeo del gioco d’azzardo, 4,4% del mercato mondiale, 400.000 slot-machine, 15 milioni di giocatori abituali, 2 milioni a rischio patologico, circa 800.000 i giocatori già patologici. Questi sono i numeri terribili del gioco d’azzardo in Italia.
Il gioco d’azzardo lecito che sta distruggendo le persone,le famiglie, le comunità.
Il gioco d’azzardo sottrae ore al lavoro, alla vita affettiva, al tempo libero, e produce sofferenza psicologica, di relazione, educativa, materiale, di aspettativa di futuro. Altera i presupposti morali e sociali degli Italiani sostituendo con l’azzardo i valori fondati sul lavoro, sulla fatica e sui talenti
Sono a rischio la serenità, i legami e la sicurezza di tante famiglie e delle nostre comunità.
Per questi motivi il Comune di Rezzato sta contrastando da anni il gioco d’azzardo.
Proprio ieri, 12 dicembre, il Sindaco Davide Giacomini e l’Assessore al Commercio Domenico Pasini hanno consegnato ad Armando e Stefano Franceschini del BAR46 in via Matteotti a San Carlo gli adesivi dedicati ai locali No Slot. I proprietari del locale hanno fatto una scelta bellissima: hanno deciso di eliminare le slot machine dal loro locale. Speriamo che in tanti seguano il loro esempio. In questo modo accederanno anche a uno sconto sulla tariffa rifiuti, un piccolo segnale che il Comune riconosce a chi fa questa scelta coraggiosa. Il beneficio principale però non è economico ma etico. Un plauso da tutti noi per questo storico locale di San Carlo.
Proseguiamo dunque con la lotta al gioco d’azzardo, tato è stato fatto e tanto ancora si può fare. Un ringraziamento particolare all'assessore Pasini, da tempo impegnato tenacemente a contrastare il gioco d'azzardo.

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