CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Il 25 Novembre è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Per tale occasione, il Consiglio Comunale di Rezzato ha approvato una mozione unitaria contro la violenza sulle donne, come proposto dal Tavolo Istituzionale delle Donne. Riportimao di seguito gli interventi del Vicesindaco Claudio Donneschi e dell'Assessore Domenico Pasini e in seguito riporteremo anche i contributi degli altri consiglieri intervenuti.
Domenico Pasini
Il 25 Novembre è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Per tale occasione, il Consiglio Comunale di Rezzato ha approvato una mozione unitaria contro la violenza sulle donne, come proposto dal Tavolo Istituzionale delle Donne. Riportimao di seguito gli interventi del Vicesindaco Claudio Donneschi e dell'Assessore Domenico Pasini e in seguito riporteremo anche i contributi degli altri consiglieri intervenuti.
Domenico Pasini
Abbiamo sentito prima elencare i nomi di 105 donne che sono
state uccise in questi primi nove mesi dell’anno ed è un elenco lunghissimo, da
brividi, da lacrime. Se poi volessimo recitare i nomi delle donne picchiate,
maltrattate, sfruttate, recluse, senza diritti ecco che forse non avremmo il
tempo necessario, non ci basterebbe una sola serata, un solo consiglio
comunale, ma dovremmo purtroppo proseguire molto più a lungo.
Dietro a ciascuno di quei nomi c’è una persona, c’è una
Donna con dei desideri, dei sogni, progetti, affetti, una personalità, dei
diritti e dei doveri. Sono donne giovani, sono bambine, donne adulte ed
anziane. Dietro a ciascuna di loro c’è stato un maschio che nascondendosi
dietro ad un falso e ingiusto concetto di amore, di religione, di gelosia, di
erotismo e di tante altre stupide ed inutili ragioni ha colpito la donna che
aveva di fronte.
La violenza sulle donne è uno scandalo per i diritti umani,
è uno scandalo per il genere umano, è uno scandalo soprattutto per il genere
maschile.
Come uomo, come maschio devo chiedere scusa, non tanto per
una violenza personalmente mai commessa, ma per quanto hanno fatto altri
uomini, per quanto non fatto nell’educare altri maschi al rispetto delle donne,
per non aver inciso in modo significativo nei luoghi comuni che mettono la
donna su un livello diverso.
L’impegno che stasera ci prendiamo in questo Consiglio
Comunale è un piccolo passo, una testimonianza di vicinanza e solidarietà che
vogliamo dare alle Donne del nostro paese.
Non voglio aggiungere altro, abbiamo già sentito molte
parole, ascoltato tante testimonianze, voglio concludere con un aforisma
scritto da William Shakespeare, che ho trovato su un social network, messo in
rete da una donna, nei giorni scorsi.
Per tutte le violenze consumate su lei, per tutte le
umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua
intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per
la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali
che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi signori, davanti a donna!
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