Resoconto dei Consigli Comunali del 5 e del 26 novembre

Causa malattia del vostro consigliere-cronista, non vi faccio un vero resoconto del Consiglio Comunale del 5 novembre, ma riassumo brevemente le due questioni principali: permuta di aree nel Comparto 1 e delibera sulle reti del gas, entrambe approvate.
Il "Comparto 1" è, come detto in diverse occasioni, una lottizzazione decisa molti anni fa, che si avvicina ora all'inizio della sua realizzazione: in pratica sorgerà un nuovo quartiere tra via Mazzini (la ex Statale) e via Almici). La decisione è molto vecchia ed i diritti acquisiti dai proprietari non avrebbero permesso, nè permetterebbero di mettere in discussione il "Comparto 1", ma in questi mesi si è lavorato per migliorare al massimo il progetto, in particolare concentrandosi sulla realizzazione di piste ciclabili, marciapiedi fruibili ed aree verdi: la permuta (scambio) di aree serve proprio per realizzare un migliore collegamento ciclo-pedonale tra via Almici la nuova rotonda realizzata in via Mazzini in questi mesi. Sarà così possibile un collegamento bello e sicuro, anche a piedi o in bici, tra via Almici, il Comparto 1 e S. Carlo (via Ungaretti-via Amendola)
La delibera relativa al gas, è invece parte di un processo per la messa a gara del servizio di fornitura del gas, così da permettere di sfruttare la concorrenza in questo campo, per avere costi minori e servizi migliori.

Passando al Consiglio del 26 novembre si è discusso di un solo punto
all'ordine del giorno:

Esame ed approvazione dell'assestamento generale al bilancio di previsione 2010.
L'assestamento è l'ultima variazione l bilancio possibile nel corso dell'anno ed in questo caso risulta abbastanza importante per le cifre in gioco e per le scelte fatte.
Sul fronte delle entrate si segnalano (euro più, euro meno): € 1.000.000 di avanzo dell'anno precedente, € 1.000.000 di una sanzione data dal Comune ad un cavatore che ha cavato più del dovuto, € 150.000 di ICI recuperata da quella dovuta negli anni precedenti, € 200.000 di entrate in più avute dall'edilizia privata. Dal lato delle uscite, si è deciso di usare il milione di euro di avanzo 2009 per ridurre l'indebitamento (già basso) del Comune: si restituisce qualche mutuo, risparmiando così negli anni prossimi sugli interessi. Altri soldi sono destinati al fondo svalutazione crediti, un'altra scelta prudenziale che conferma un bilancio ed un Comune assolutamente solidi e sani dal punto di vista dei conti. Altra scelta fondamentale è stata quella di finanziare il piano al diritto allo studio (approvato a settembre), garantendo le risorse necessarie alle nostre scuole per funzionare al meglio e garantire un elevato livello di qualità per i nostri bambini e ragazzi (€ 36.000). Incrementato anche il fondo di sostegno alle famiglie bisognose (€ 9.000), particolarmente necessario in questi tempi difficili. L'assestamento, in sintesi, ci consegna un Comune con i conti in ordine e che sceglie di puntare sulle priorità che Rezzato Democratica sostiene: scuola, istruzione, servizi sociali, sostegno alle famiglie.
Illustra l'assessore Giacomini. Rezzato Democratica favorevole, Rezzato delle Libertà contrari, Uniti per Rezzato astenuto. APPROVATO

Al termine del Consiglio Comunale c'è stata poi una riunione tra tutti i Consiglieri comunali, di maggioranza ed opposizione, per parlare del tema Italcementi, proseguendo il percorso che in questi anni ha sempre visto un confronto alla ricerca dell'unanimità, partendo dalle proposte e dal lavoro dell'Amministrazione, su un tema tanto importante per la comunità di Rezzato. Non appena ci saranno novità ufficiali, saranno sicuramente divulgate.

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