Il Consiglio comunale del 20 dicembre ha visto al suo inizio l'approvazione all'unanimità delle convenzioni per la gestione degli impianti sportivi di via Milano e di via Giovanni XXIII.
Dopo una breve comunicazione dell'assessore Giacomini sul prelievo dal fondo di riserva, si è passati al piatto forte: l'approvazione definitiva del Piano di Governo del Territorio (PGT), con illustrazione dell'assessore Gallina.
Di seguito, un breve riassunto di quanto deciso sul PGT, con voto favorevole di Rezzato Democratica e contrario di Uniti per Rezzato, Rezzato delle Libertà e lega Nord.
Il Piano di Governo del Territorio (PGT) di Rezzato è stato approvato definitivamente il 20 dicembre dal Consiglio comunale e tra poche settimane sarà pienamente efficace e disponibile a tutti anche sul sito internet o negli uffici.
Il nuovo piano, che sostituisce il vecchio PRG, arriva al termine di un percorso che ha coinvolto tecnici, dipendenti comunali. amministratori e cittadini ed ha segnato una prima tappa fondamentale lo scorso 16 luglio, con l'adozione.
Dopo questo primo voto estivo del Consiglio comunale, il piano è stato messo a disposizione di chiunque volesse consultarlo, per consentire la possibilità di presentare osservazioni. Per avere maggiore informazioni, trasparenza e partecipazione possibile sono stati utilizzati numerosi strumenti: articoli sul notiziario comunale, manifesti, news sul sito internet, la biciclettata per le vie del paese a settembre, contatti ed incontri con moltissime persone.
Le osservazioni arrivate, in tutto 127, sono state nelle ultime settimane vagliate attentamente dai tecnici e dalla Commissione urbanistica, fino ad arrivare alla votazione del Consiglio ultimo su ciascuna di esse e giungere così all'approvazione finale del PGT, che a breve entrerà pienamente in vigore, dopo la sua pubblicazione. Ogni osservazione è stata valutata alla luce degli obiettivi generali del piano, con un occhio attento a bilanciare le legittime richieste private con l'interesse pubblico, decidendo per l'accoglimento, il parziale accoglimento o il non accoglimento di ciascuna proposta. Alla fine, poco più della metà delle osservazioni sono risultate accolte o parzialmente accolte, ma ciò che conta è il quadro complessivo che ne risulta: questo impegnativo lavoro ha permesso di migliorare il PGT, correggendo piccoli inevitabili errori, chiarendo meglio alcuni aspetti, rendendo più attuabili ed efficaci le previsioni, ma preservando gli obiettivi e tutti gli elementi di qualità e tutela.
"Più volte -afferma l'assessore all'urbanistica Gallina- abbiamo come Amministrazione sollecitato il contributo dei cittadini al PGT, di conseguenza la valutazione delle osservazioni è stata attentissima e minuziosa, perchè abbiamo creduto che, tutti insieme, potessimo migliorare un piano già di grande qualità. E la sfida è stata vinta. Altro aspetto essenziale è che tutte le osservazioni sono state guardate con massima trasparenza"
Il PGT approvato riconferma perciò i punti forti già evidenziati a luglio, in particolare: attenzione alla qualità ambientale e paesaggistica, risparmio energetico, tutela e valorizzazione di aree agricole e centri storici, minimizzazione del consumo di suolo, attenzione alle esigenze delle attività produttive esistenti ed al commercio di vicinato, importanza della mobilità ciclabile e pedonale, priorità al recupero degli edifici esistenti, centralità degli spazi pubblici e miglioramento dei servizi, difesa della propria identità.
L'assessore spiega che: "Il piano interviene in molte aree già edificate o oggetto di vecchie previsioni dei PRG, come ad esempio l'area a sud di via Garibaldi, puntando ad un riordino e ad una riqualificazione: un tentativo impegnativo, ma che è nell'ottica dell'urbanistica più moderna, che punta proprio a migliorare l'esistente più che ad occupare aree nuove. In questa sfida, centrale per il futuro, Rezzato è sicuramente uno dei pionieri".
"Il PGT ora va attuato giorno per giorno -continua Gallina- in un impegno che riguarda tutta la comunità, perchè siamo convinti che questo piano possa migliorare nel tempo le condizioni di vita a Rezzato. Sappiamo che le novità a volte possono preoccupare, ma l'appello a tutti gli operatori (tecnici, privati, aziende) è quello di cogliere lo spirito del piano e poterne così sfruttare al meglio le potenzialità. Un paese più bello, più verde e vivibile è anche un paese più avanzato e competitivo, un paese che riesce a mettere insieme sviluppo e lavoro con qualità della vita. Il PGT non è certamente una bacchetta magica e non è perfetto, ma crediamo sia un passo avanti importante nella direzione giusta."
Dopo una breve comunicazione dell'assessore Giacomini sul prelievo dal fondo di riserva, si è passati al piatto forte: l'approvazione definitiva del Piano di Governo del Territorio (PGT), con illustrazione dell'assessore Gallina.
Di seguito, un breve riassunto di quanto deciso sul PGT, con voto favorevole di Rezzato Democratica e contrario di Uniti per Rezzato, Rezzato delle Libertà e lega Nord.
Il Piano di Governo del Territorio (PGT) di Rezzato è stato approvato definitivamente il 20 dicembre dal Consiglio comunale e tra poche settimane sarà pienamente efficace e disponibile a tutti anche sul sito internet o negli uffici.
Il nuovo piano, che sostituisce il vecchio PRG, arriva al termine di un percorso che ha coinvolto tecnici, dipendenti comunali. amministratori e cittadini ed ha segnato una prima tappa fondamentale lo scorso 16 luglio, con l'adozione.
Dopo questo primo voto estivo del Consiglio comunale, il piano è stato messo a disposizione di chiunque volesse consultarlo, per consentire la possibilità di presentare osservazioni. Per avere maggiore informazioni, trasparenza e partecipazione possibile sono stati utilizzati numerosi strumenti: articoli sul notiziario comunale, manifesti, news sul sito internet, la biciclettata per le vie del paese a settembre, contatti ed incontri con moltissime persone.
Le osservazioni arrivate, in tutto 127, sono state nelle ultime settimane vagliate attentamente dai tecnici e dalla Commissione urbanistica, fino ad arrivare alla votazione del Consiglio ultimo su ciascuna di esse e giungere così all'approvazione finale del PGT, che a breve entrerà pienamente in vigore, dopo la sua pubblicazione. Ogni osservazione è stata valutata alla luce degli obiettivi generali del piano, con un occhio attento a bilanciare le legittime richieste private con l'interesse pubblico, decidendo per l'accoglimento, il parziale accoglimento o il non accoglimento di ciascuna proposta. Alla fine, poco più della metà delle osservazioni sono risultate accolte o parzialmente accolte, ma ciò che conta è il quadro complessivo che ne risulta: questo impegnativo lavoro ha permesso di migliorare il PGT, correggendo piccoli inevitabili errori, chiarendo meglio alcuni aspetti, rendendo più attuabili ed efficaci le previsioni, ma preservando gli obiettivi e tutti gli elementi di qualità e tutela.
"Più volte -afferma l'assessore all'urbanistica Gallina- abbiamo come Amministrazione sollecitato il contributo dei cittadini al PGT, di conseguenza la valutazione delle osservazioni è stata attentissima e minuziosa, perchè abbiamo creduto che, tutti insieme, potessimo migliorare un piano già di grande qualità. E la sfida è stata vinta. Altro aspetto essenziale è che tutte le osservazioni sono state guardate con massima trasparenza"
Il PGT approvato riconferma perciò i punti forti già evidenziati a luglio, in particolare: attenzione alla qualità ambientale e paesaggistica, risparmio energetico, tutela e valorizzazione di aree agricole e centri storici, minimizzazione del consumo di suolo, attenzione alle esigenze delle attività produttive esistenti ed al commercio di vicinato, importanza della mobilità ciclabile e pedonale, priorità al recupero degli edifici esistenti, centralità degli spazi pubblici e miglioramento dei servizi, difesa della propria identità.
L'assessore spiega che: "Il piano interviene in molte aree già edificate o oggetto di vecchie previsioni dei PRG, come ad esempio l'area a sud di via Garibaldi, puntando ad un riordino e ad una riqualificazione: un tentativo impegnativo, ma che è nell'ottica dell'urbanistica più moderna, che punta proprio a migliorare l'esistente più che ad occupare aree nuove. In questa sfida, centrale per il futuro, Rezzato è sicuramente uno dei pionieri".
"Il PGT ora va attuato giorno per giorno -continua Gallina- in un impegno che riguarda tutta la comunità, perchè siamo convinti che questo piano possa migliorare nel tempo le condizioni di vita a Rezzato. Sappiamo che le novità a volte possono preoccupare, ma l'appello a tutti gli operatori (tecnici, privati, aziende) è quello di cogliere lo spirito del piano e poterne così sfruttare al meglio le potenzialità. Un paese più bello, più verde e vivibile è anche un paese più avanzato e competitivo, un paese che riesce a mettere insieme sviluppo e lavoro con qualità della vita. Il PGT non è certamente una bacchetta magica e non è perfetto, ma crediamo sia un passo avanti importante nella direzione giusta."
Commenti